Acquatica
Anno di realizzazione: 2018 – 2023
Macchina fotografica: AGFA LEBOX OCEAN VISTA 400 – fotocamera analogica usa e getta
Concept e fotografia: Gaia Adducchio
Curato da: Beatrice Luzi, art historian e art curator
Il progetto è composto da più di 100 foto. Stampe fine art Giclée con pigmenti archival HP Vivera su carta Photo Rag Satin Hahnemühle 310gr applicata su alluminio.
Il catalogo e i materiali promozionali del progetto e della mostra personale “Acquatica” presso la Galleria Gallerati di Carlo Gallerati sono stati realizzati grazie al contributo dell’Unione Europea Esperti d’Arte Onlus. Il catalogo della mostra è edito dalla casa editrice Unione Europea Esperti d’Arte .
E’ possibile acquistare le mie stampe anche presso:
www.galleriagallerati.it
“Non sai che nell’acqua si vede la persona che si ama?
Quando ero piccola quante volte l’ho fatto, e quando ho visto il tuo viso l’ho riconosciuto subito!”
Jean Vigo – «L’Atalante» – 1934
Sott’acqua il corpo non ha peso, si muove libero dalla gravità e da ogni affanno, celando allo sguardo altrui attitudini e movimenti incondizionati, disinibiti e sinceri. Sbirciare sott’acqua consente una visione privilegiata dei comportamenti umani e tradurli in fotografia esprime l’esigenza di raccontarne tutta l’ironia, la tenerezza e l’incanto. Un po’ curiosità giocosa e un po’ voyeurismo antropologico, il fine che muove Acquatica, serie realizzata in analogico con macchinette usa-e-getta, è quello di indagare la natura umana attraverso i movimenti intimi e segreti dei corpi che, abbandonati al piacere del mare, raccontano momenti di spensieratezza, solitudine e vulnerabilità̀ ma anche di intenso e profondo contatto con sé stessi. L’esclusione dei volti, al sicuro sopra il livello del mare o coperti da maschere e boccagli diventa, così, funzionale alla coralità̀ della narrazione. Ne emerge un intreccio di voci entusiasmante e commovente in cui atteggiamenti buffi o grotteschi si alternano a gesti di cura e affetto, culminando in istanti di grande poesia in cui il corpo, immerso nell’acqua e nella luce, sembra smaterializzarsi per assumere sembianze trasfigurate ed evanescenti. In questo contesto la pellicola, con le sue imprevedibili imperfezioni, si pone quale metafora degli accadimenti umani, l’acqua, con la sua densità̀, fa da filtro alla realtà̀ oggettiva e la luce assurge a calda e avvolgente manifestazione di trascendenza. Il percorso visivo implicato nel progetto esplora questi molteplici aspetti dell’animale-essere umano, dalla componente più̀ carnale e prosaica del viver quotidiano fino all’intensa, commossa intuizione del proprio essere creatura che tende all’assoluto. Questi scatti sanno trasmettere il profondo affetto dell’autrice per i suoi ignari e sconosciuti protagonisti e manifestano un’empatia innamorata che celebra, senza alcuna retorica, la nostra fugace e sorprendente unicità.
Beatrice Luzi
Festival & Mostre
Ottobre 2024 – è in mostra al Salon d’Automne di Parigi, Francia
https://www.salon-automne.com/en/home/
Maggio 2024 – è ospite presso la “Festa dell’Arte di Monteverde – 10 anni del teatri di Villa Pamphilj” per la curatela di Federico Raponi, Roma, Italia
Aprile 2024 – è in mostra per conto di Carlo Gallerati presso la Momart Gallery di Matera con la collettiva “Habitat” per la curatela di Simona Spinella
https://www.galleriagallerati.it/
Febbraio 2024 – è in mostra al Grand Palais Ephemere, Ecole Militaire -Tour Eiffel di Parigi in occasione della kermesse internazionale Salon Comparaisons, Francia https://comparaisons.org/
Febbraio 2024 – è in mostra presso la Étienne De Causans Gallery di Parigi in occasione della mostra collettiva “Digital is my Art – 2nda edizione” per la curatela di Isabelle Schmitt
http://isphoto.fr
Gennaio 2024 – è in mostra al Salon d’Automne di Parigi, Francia
https://www.salon-automne.com/en/home/
Dicembre 2023/Febbraio 2023 – anteprima del progetto presentato durante la mostra personale “Acquatica” curata da Beatrice Luzi presso Galleria Gallerati, Roma www.galleriagallerati.it
Il catalogo e i materiali promozionali sono stati realizzati grazie al contributo dell’Unione Europea Esperti d’Arte Onlus. Il catalogo della mostra è edito dalla casa editrice Unione Europea Esperti d’Arte
https://www.espertiarte.it/